Descrizione
Il progetto è stato realizzato grazie al cofinanziamento di Regione Lombardia, per il bando “Misura Lombardia attrattiva – contributi a sostegno di azioni pilota volte a promuovere e valorizzare l’attrattività della Lombardia in ottica di marketing territoriale”.
Obiettivi specifici:
incremento dell'attrattività del territorio per i turisti (e ancor prima per gli abitanti), grazie alla valorizzazione degli asset strategici che vi sussistono con ricadute sul territorio più ampio della Val Cavallina;
aumentare la conoscenza e l'attrattività del territorio al fine di favorire gli investimenti di nuovi operatori economici e stakeholders e di rilanciare l’economia locale;
ripresa e rilancio di attività imprenditoriali legate all’offerta turistico-culturale locale: ricettività, ristorazione, servizi per il tempo libero, trasporto persone e mobilità locale, negozi di prossimità e mercati stagionali per la valorizzazione dei prodotti locali;
riscoperta del territorio da parte delle comunità abitanti e accrescimento di una nuova consapevolezza e di una nuova dimensione di cittadinanza volta alla presa in cura e valorizzazione del territorio.
Il progetto prevede l'organizzazione di un "Festival dei Cammini della Val Cavallina" articolato in diversi appuntamenti/eventi:
gli "EPISODI" del complessivo racconto del territorio per la costruzione dello storytelling della destinazione turistica della Val Cavallina;
un "ATELIER" volto all'allestimento artistico dei cammini proposti, finalizzato a coniugare natura e arte con la creatività di artisti del territorio;
un "EVENTO" organizzato a conclusione del racconto e dell'esperienza vissuta dei Cammini per fare sintesi e offrire un'occasione di promozione di livello almeno regionale.
Gli "EPISODI", durante sei fine settimana del periodo di durata del Festival, riprendono le componenti ambientali e culturali territoriali e si strutturano in sei itinerari:
Tracce d'aria, itinerario tra storia, fede e natura;
Principio d'acqua, itinerario dei 4 laghi;
Fuoco del fare, itinerario del lavoro;
Saperi di terra, itinerario ambientale naturalistico;
Storia e comunità, itinerario delle chiese e dei castelli;
Biodiversità, itinerario nel Bio-Parco.